Si è concluso mercoledì 12 giugno, nella casa di reclusione di Sulmona, il progetto Arte e sensibilizzazione ambientale nel progetto “Oltre il Riscaldamento Globale 2.0 – La giostra delle azioni ed emozioni”.
L’iniziativa è il risultato di una proficua e consolidata collaborazione tra la Casa di Reclusione e il CPIA L’Aquila, nonché di positive relazioni tra Ateneo, CETEMPS, Centro di Eccellenza per l’integrazione di Tecniche di Telerilevamento e Modellistica Numerica per la Previsione di Eventi Meteorologici Severi dell’Università degli Studi dell’Aquila e l’Agenzia di Protezione Civile Regione Abruzzo.
Il progetto “Oltre il Riscaldamento Globale” affronta le tematiche del Cambiamento Climatico attraverso l’Arte, in un connubio armonico tra il pensiero scientifico e razionale e il contributo artistico, il cui scopo sarà quello di suscitare, nell’uditore, sensazioni forti legate alla narrazione, intrepretando Scienza e Arte come due facce complementari di una stessa medaglia: la Cultura.
Un racconto unico funzionale a una rilettura del sistema uomo-natura nel dualismo arte-scienza, con lo scopo di spiegare perché questi cambiamenti stanno avvenendo, quali sono le evidenze e gli impatti anche da un punto di vista sociologico e come possiamo agire per evitare che questo processo continui.
A tal fine, il progetto suggerisce un percorso cognitivo ed un apprendimento che parte da riflessioni profonde e concrete, non trascurando le sfere emozionali a cui esse sono connesse, grazie all’Arte. Questo perché “L’Emergenza Climatica, così come la Natura, non è cosa esterna a noi, ma fa parte di noi, per cui non è possibile raccontarla senza far ricorso alle emozioni e solo l’arte può riuscire a coinvolgere le sfere emozionali e a toccare determinate corde” come ricorda Carlo Cacciamani, Direttore dell’Agenzia Italia Meteo e presente all’evento. Nell’ultimo incontro, ci partecipanti hanno presentato un elaborato artistico sulle tematiche relative al progetto, utilizzando liberamente qualsiasi forma d’arte, un’attività che sollecita nei reclusi la ricerca della fiducia in sé stessi, la sicurezza e la capacità di confronto.
Nell’evento conclusivo sono intervenuti le ricercatrici Barbara Tomassetti e Annalina Lombardi del CETEMPS , il dott. Domenico Cimini, CNR-IMAA – Istituto di Metodologie e l’Analisi Ambientale del Consiglio Nazionale delle Ricerche, la dott.ssa Valentina Colaiuda, Agenzia di Protezione Civile Regione Abruzzo – Ufficio meteo-nivo radar meteorologia, il dott. Elio Ursini, Università degli Studi dell’Aquila – Ufficio Sicurezza e Igiene sul lavoro, Roberta Laurenzi e Daniela Pasquali, Agenzia di Protezione Civile Regione Abruzzo – Ufficio Volontariato e Pianificazione dell’emergenza.
Il progetto, focalizzato sui temi dei Cambiamenti Climatici tramite azioni progettuali e metodologie innovative, è frutto di un’idea sviluppata dalla dott.ssa Barbara Tomassetti all’interno del CETEMPS e il Carlo Cacciamani, direttore della Nuova Agenzia per la Meteorologia e Climatologia “Italia Meteo”.
Barbara Tomassetti e Annalina Lombardi, ricercatrici CETEMPS, Università degli Studi dell’Aquila