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Mai Abusair dalla Palestina all’Aquila per il primo TNA finanziato da SoBigData.it

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Mai Abusair è stata la prima ricercatrice ad avere approvato un TNA, un periodo di studio di quattro settimane da svolgere nell’Università degli Studi dell’Aquila, completamente finanziato dal progetto “SoBigData.it – Strengthening the Italian RI for Social Mining and Big Data Analytics”. Il periodo di formazione si è svolto nel mese di luglio 2024.

Mai Abusair è una ricercatrice palestinese, è stata dottoranda in ICT nel Dipartimento di Ingegneria e scienze dell’informazione e matematica dell’Università degli Studi dell’Aquila e attualmente è assistant professor nel Dipartimento di Computer Science della An-Najah National University di Nablus, in Palestina. Abusair è a capo del progetto “42Nablus” in Palestina (42 è una scuola di programmazione gratuita che conta più di 50 campus in tutto il mondo). Il suo principale ambito di ricerca è connesso all’ingegneria del software dei sistemi di raccomandazione.

Il progetto presentato per il TNA si propone di trovare nuove soluzioni nell’ambito della selezione delle risorse umane grazie all’Intelligenza Artificiale. L’obiettivo è creare un sistema che abbini in modo efficiente e senza pregiudizi le offerte di lavoro con i candidati idonei. Questo sistema mira a semplificare i processi di reclutamento, ridurre i tempi di assunzione e migliorare la qualità delle assunzioni, garantendo allo stesso tempo un processo di selezione equo e libero da pregiudizi. Utilizzando algoritmi avanzati di AI, il sistema analizzerà i requisiti lavorativi e i profili dei candidati per formulare segnalazioni accurate. I punti chiave del progetto includono la raccolta di big data da varie fonti, lo sviluppo di algoritmi equi per l’incrocio tra domanda e offerta, la personalizzazione dei suggerimenti senza introdurre discriminazioni, la valutazione e l’ottimizzazione delle prestazioni e l’integrazione con i sistemi di HR esistenti. Una soluzione basata su questi presupposti migliorerà l’efficienza del reclutamento, ridurrà i costi e fornirà un’esperienza migliore sia ai datori di lavoro, sia ai candidati.
Il progetto si compone di tre fasi. La prima fase riguarda la preparazione dei dati, la seconda fase di lavoro sulla formazione del modello di AI e la terza fase riguarda il lavoro sul modello di AI in produzione.

“Questa opportunità mi permette di acquisire le competenze necessarie a padroneggiare tecniche analitiche avanzate e strumenti essenziali per condurre ricerche all’avanguardia – afferma Mai Abusair -. Con la crescita esponenziale dei dati in vari ambiti, la competenza nell’analisi dei big data è diventata indispensabile per i ricercatori che cercano di rimanere competitivi e innovativi nei loro campi. La formazione acquisita grazie al TNA mi consentirà di affrontare in modo più efficace collaborazioni interdisciplinari e iniziative di ricerca e mi aspetto che questo faciliti partenariati sinergici e soluzioni di ricerca innovative”.

Antinisca Di Marco, docente Dipartimento di Ingegneria e scienze dell’informazione e matematica, Università degli Studi dell’Aquila

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