Chiara Scafati, neodottoressa magistrale in Studi letterari e culturali presso il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi dell’Aquila, a distanza di soli quindici giorni dalla discussione della sua tesi di laurea, è stata selezionata, con bando a partecipazione internazionale, indetto dall’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio (ENGB), tra i quattordici allievi che hanno ottenuto una borsa di studio per partecipare alla prestigiosa Scuola estiva, a numero chiuso, “Un accessus a Boccaccio”.
La Scuola estiva, istituita a partire dal 2019, nella casa di Giovanni Boccaccio a Certaldo, rappresenta un’esperienza volta alla formazione culturale di giovani studiosi (dottori di ricerca, dottorandi, laureati magistrali o triennali) di età inferiore ai 35 anni, appartenenti a università italiane o straniere. Con un corpo docente costituito da storici della letteratura, della lingua e da filologi, la Scuola estiva dell’ENGB mira alla divulgazione dei progressi nei più illustri studi condotti sulla produzione di Giovanni Boccaccio. Tale iniziativa, quindi, si configura come uno spazio di dialogo multidisciplinare (letterario, filologico, linguistico, paleografico-codicologico e storico-artistico), con lo scopo di stimolare la riflessione critica e di promuovere l’acquisizione degli strumenti necessari all’analisi delle opere del Certaldese.
Il ciclo di lezioni di quest’anno registra la presenza tra i relatori di alcune delle figure di maggior spicco nel panorama degli studi Boccacciani: Simone Marchesi (Princeton University), Justin Steinberg (University of Chicago), Maurizio Fiorilla, Vicepresidente dell’ENGB (Roma Tre), Paolo Buffo (Università di Bergamo), Vittorio Celotto (Università di Napoli Federico II), Irene Iocca (Sapienza, Università di Roma), Francesca Pasut (Università di Napoli Federico II), Anna Pegoretti (Università Roma Tre), Giulia Perucchi (Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara), Valentina Rovere (Palacký University di Olomouc).
La Dott.ssa Chiara Scafati ha conseguito nel 2023, presso l’Università degli Studi dell’Aquila, la Laurea Triennale in Lettere Classiche con il massimo dei voti e la lode, presentando una tesi, sotto la guida della Prof.ssa Teresa Nocita, docente di Filologia italiana presso il Dipartimento di Scienze Umane, sull’analisi codicologica e testuale del codice Hamilton 90, l’autografo boccacciano che ci tramanda l’opera del Decameron. Sempre nel medesimo Ateneo aquilano, ha recentemente discusso (12 aprile 2025) la sua tesi magistrale in Filologia italiana dal titolo “Tra i quaderni di Giovanni Boccaccio: repertorio critico, edizione e studio di alcuni versi latini poco noti della Miscellanea Laurenziana (Mss. Laurenziano Pluteo 29.8 e 33.31)”, con relatrice la Prof.ssa Nocita e correlatore il Dott. Angelo Piacentini, assegnista di ricerca in filologia italiana dell’Università dell’Aquila, ottenendo una votazione di 110/110 e lode. Per la giovane neodottoressa, che ha dedicato la stesura tanto della tesi triennale quanto di quella magistrale all’indagine filologica sui manoscritti autografi di Giovanni Boccaccio, l’ammissione alla Scuola estiva rappresenta un’opportunità di particolare valore formativo: le consentirà di approfondire ulteriormente un autore già al centro degli studi del suo percorso accademico, inserendosi in un contesto di ricerca internazionale, aperto al dialogo interdisciplinare. A lei vanno le congratulazioni e gli auguri di tutto il Dipartimento di Scienze Umane.

Teresa Nocita, docente Dipartimento di Scienze Umane, Università degli Studi dell’Aquila