Il volume, frutto dell’accordo siglato tra UnivAQ e l’Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia, denominato “Cátedra Argentina”, fa parte della collana “Migrazioni/Migrations” ed è stato presentato lo scorso venerdì 18 ottobre da Marcello Di Risio (professore ordinario di Costruzioni Idrauliche, Marittime e Idrologia del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile Architettura e Ambientale dell’Università degli Studi dell’Aquila nonché Direttore DICEAA) e da Ester Capuzzo (professoressa ordinaria di Storia contemporanea presso Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Lettere e Culture Moderne) alla presenza delle curatrici professoresse Simonetta Ciranna e Patrizia Montuori e della professoressa Donatella Strangio responsabile scientifica della collana Migrazioni/Migrations. Ha moderato il dott. Gianni Lattanzio, responsabile stampa della Camera dei Deputati. Il volume affronta, in particolare, il tema migratorio: un argomento di urgente attualità, complesso e diversificato, cui si lega la storia contemporanea e la struttura economico-sociale di molte nazioni. Anche l’emigrazione italiana in Argentina fra XIX e XX secolo fu un fenomeno di vaste proporzioni che portò nella “Repubblica del Plata” numerosi italiani in cerca di lavoro e di fortuna, maestranze non sempre qualificate ma, anche, tecnici, che con le loro competenze professionali contribuirono alla modernizzazione del territorio e allo sviluppo del Paese, e aziende che, con la loro cultura del lavoro, arricchirono l’economia e la produzione argentina. I saggi raccolti nel volume, opera di studiosi appartenenti a istituzioni italiane e argentine,
affrontano l’emigrazione degli italiani in Argentina spaziando dall’opera dei professionisti attivi nei settori dell’ingegneria, architettura, urbanistica, alla storia delle aziende metalmeccaniche italiane, a temi di natura sociale e culturale, quali la mescolanza linguistica del lessico dei migranti italiani e le storie, anche famigliari, legate ai movimenti migratori dalle maestranze provenienti dalle Marche e dall’Abruzzo. Studi che, dunque, restituiscono in una chiave multidisciplinare l’intreccio di relazioni tra Italia e Argentina in un periodo di profonde trasformazioni.