Haiki+, società quotata sul mercato Euronext Growth Milan (“EGM”), attraverso la sua controllata HAIKI COBAT, e l’Università degli Studi dell’Aquila, attraverso il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione e di Economia (DIIIE), annunciano di aver siglato una partnership per lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche nel settore del riciclo e trattamento dei rifiuti tecnologici e industriali, in particolare per pile, accumulatori e RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
Questa partnership nasce dall’impegno comune delle due realtà nella ricerca industriale e nello sviluppo tecnologico finalizzato alla valorizzazione delle materie prime seconde, con l’obiettivo di generare nuove soluzioni in linea con i principi dell’economia circolare e con le direttive nazionali ed europee. Inoltre, la collaborazione prevede anche la progettazione e ottimizzazione di impianti industriali, nonché la partecipazione congiunta a bandi di finanziamento regionali, nazionali ed europei per sostenere le attività di ricerca e innovazione.
“HAIKI+ crede fortemente nell’innovazione come motore di un futuro sostenibile – ha dichiarato il dott. Claudio De Persio, Amministratore Delegato di HAIKI COBAT – Grazie a questa collaborazione, potremo accelerare lo sviluppo di tecnologie di recupero all’avanguardia, contribuendo concretamente alla realizzazione di un sistema industriale più efficiente e rispettoso dell’ambiente”.
“Con questa iniziativa viene rafforzata la Mission del DIIIE, che potrà mettere a diposizione le competenze acquisite fino ad oggi soprattutto nell’ambito dei diversi progetti EU finanziati e dei brevetti sviluppati su obiettivi legati alla transizione ecologia in atto, nonché sulle tematiche inerenti all’Economia Circolare ed allo sviluppo sostenibile” ha dichiarato il prof. Francesco Vegliò, referente per il progetto del DIIIE
Il DIIIE è già attivamente coinvolto in progetti di ricerca e sviluppo sulla valorizzazione dei RAEE, dei rifiuti di pile e accumulatori e dei rifiuti industriali. Inoltre, il Dipartimento sta portando avanti importanti attività di studio nei settori della transizione ecologica ed energetica, partecipando a progetti nazionali ed europei, con particolare riferimento al PNRR e al progetto “Vitality”, dedicato al recupero di materie prime critiche per il settore automotive e della e-mobility.
L’accordo prevede anche il coinvolgimento diretto di dottorandi e ricercatori del DIIIE, che avranno l’opportunità di contribuire attivamente alle attività di ricerca e sviluppo, consolidando un modello di collaborazione tra mondo accademico e industria.
Anche HAIKI+ è fortemente impegnata nello sviluppo di processi innovativi di recupero e valorizzazione dei materiali provenienti dal trattamento di prodotti a fine vita, con l’obiettivo di ottimizzare l’estrazione e il riutilizzo delle frazioni metalliche e non metalliche contenute in essi. Questa sinergia con l’Università degli Studi dell’Aquila consentirà di unire competenze accademiche e know-how industriale per dare vita a nuove tecnologie e processi sempre più efficienti e sostenibili.