L’Unità Operativa Complessa di Andrologia a direzione universitaria dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila ha superato con esito molto positivo la visita di valutazione della European Academy of Andrology (EAA), passo decisivo per il rinnovo dell’accreditamento come EAA Training Centre in Andrology, riconoscimento assegnato a pochi centri di eccellenza in Europa.
Per due giorni, il Prof. Mario Maggi (Università di Firenze) e il Prof. Andreas Meinhardt (Università di Giessen) hanno esaminato attività cliniche, scientifiche e strutture del Centro, riconoscendone l’alto livello qualitativo. Nel loro rapporto finale, gli ispettori raccomandano l’accreditamento e definiscono L’Aquila uno dei centri andrologici europei di riferimento.
Tra i punti di forza citati:
- Produzione scientifica significativa con 96 pubblicazioni negli ultimi cinque anni;
- Attività clinica solida in tutte le aree dell’andrologia, dell’endocrinologia e della diabetologia;
- Un ruolo distintivo nella gestione di pazienti con lesione midollare;
- Strutture rinnovate, incluse la banca del seme e i laboratori diagnostici.
L’andrologo del centro, Prof. Arcangelo Barbonetti, e il direttore della UOC di Andrologia, Prof. Marco Giorgio Baroni, commentano: “Siamo molto soddisfatti del risultato. Il giudizio degli ispettori conferma la qualità del lavoro del nostro gruppo. Ringraziamo i colleghi della EAA per la professionalità e il rigore dimostrati, e tutto lo staff per l’impegno quotidiano.”
Le raccomandazioni degli ispettori – tra cui il potenziamento del percorso multidisciplinare per la disforia di genere e l’ampliamento dell’offerta formativa – costituiranno la base del piano di sviluppo dei prossimi anni.
Con questo esito, il Centro di Andrologia dell’Aquila si conferma come uno dei poli europei più attivi nella cura e nella ricerca in salute sessuale e riproduttiva maschile.
