L’ultima settimana di giugno, l’Università degli Studi dell’Aquila ha ospitato, in qualità di coordinatore nazionale, il meeting della rete italiana degli Atenei aderenti al ranking internazionale GreenMetric, un’importante occasione di confronto tra università italiane impegnate a migliorare le proprie performance in tema di sostenibilità.
Il GreenMetric World University Ranking, promosso dal 2010 dalla Universitas of Indonesia, è oggi uno dei più diffusi a livello globale: conta quasi 1500 università partecipanti da tutto il mondo e valuta l’impegno degli atenei sui temi ambientali, della gestione delle risorse e delle politiche sostenibili.
All’incontro, che si è svolto in modalità mista (in presenza e online), hanno partecipato oltre 40 delegati provenienti da quasi 30 università italiane. Durante la giornata di lavoro, sono stati analizzati i risultati dell’edizione 2024 e si è discusso su come affrontare al meglio il questionario 2025, uno strumento fondamentale per valorizzare le azioni sostenibili messe in campo da ciascun ateneo.
A guidare i lavori è stata la prof. Anna Tozzi, consulente del Rettore per l’internazionalizzazione e i ranking, affiancata dalla consulente esterna dott. Luciana Sacchetti e dal dott. Massimiliano D’Innocenzo dell’Ufficio Fundraising di UnivAQ.
L’incontro ha rappresentato un momento significativo per rafforzare la collaborazione tra gli Atenei italiani sul tema della sostenibilità, scambiare buone pratiche e costruire una strategia condivisa per migliorare l’impatto ambientale delle università.
UnivAQ, da sempre attenta alla sostenibilità e all’innovazione, conferma così il proprio ruolo attivo e propositivo nella rete GreenMetric, contribuendo a promuovere un modello di università responsabile, inclusiva e orientata al futuro.
Massimiliano D’Innocenzo, funzionario Settore fundraising e gestione progetti di Ateneo, Università degli Studi dell’Aquila
