Il 13 ottobre 2023, in occasione della Giornata internazionale per la riduzione dei disastri ambientali, si è tenuta la presentazione ufficiale del Consorzio HPC4DR (High Performance Computing for Disaster Resilience) con un evento ospitato dall’Università degli Studi dell’Aquila (Palazzo Camponeschi).
Nato con l’intenzione di realizzare un centro di competenze per la riduzione dei rischi connessi ai disastri dovuti a fenomeni naturali o di origine antropica, caratterizzato dall’uso di un’infrastruttura tecnologica di calcolo ad alte prestazioni (Hpc), il Consorzio HPC4DR riunisce i principali enti pubblici di ricerca (CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche, INAF Istituto Nazionale di Astrofisica, INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, INGV Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) e le Università delle regioni Abruzzo, Marche e Molise (Gran Sasso Science Institute, Università degli Studi dell’Aquila, Università degli Studi del Molise, Università degli Studi di Camerino, Università degli Studi di Macerata, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara, Università Politecnica delle Marche).
Terremoti, eruzioni vulcaniche, alluvioni, asteroidi o pandemie. Questi sono solo alcuni dei possibili fenomeni naturali o di origine antropica che costituiscono potenziali rischi e minacce per le società e le città che vivono in territori fragili e vulnerabili.
Per sviluppare informazioni e ridurre il rischio di catastrofi, favorire il processo decisionale e politico e quindi la gestione dell’emergenza, delle azioni di prevenzione, mitigazione e, poi, resilienza e ricostruzione, è necessario raccogliere, interpretare e analizzare un’elevata quantità di dati, combinandoli e analizzando su scale e tempi diversi. Con questa urgenza, è stato creato il Consorzio HPC4DR che, attraverso l’uso di tecnologie di calcolo ad alte prestazioni, di tecniche di machine learning e intelligenza artificiale, di metodi integrati di simulazione multi-fisica e multi-scala dell’ambiente fisico del sistema Terra e del costruito svolgerà attività di ricerca, innovazione e formazione, favorendo lo scambio di conoscenze in diversi settori disciplinari.
Ispirato dai principi del Sendai Framework for Disaster Risk Reduction – il quadro di riferimento 2015 – 2030 delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio di disastri, il Consorzio HPC4DR è un centro di competenza territoriale tematico e, attraverso i propri consorziati, è collegato con il Centro Nazionale di Ricerca in HPC, Big Data e Quantum Computing (ICSC), partecipando così alle attività nazionali ed internazionali sulle infrastrutture di calcolo ad alte prestazioni.
L’infrastruttura di calcolo Hpc di cui si avvarrà il Consorzio è ospitata presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN ed è costituita dalle macchine di calcolo acquisite dalla dismissione del sistema Galileo del CINECA, uno dei maggiori centri di calcolo in Italia, tra i più importanti e potenti supercomputer a livello mondiale.Il Centro Nazionale ICSC si occuperà successivamente di ulteriori ampliamenti e adeguamenti della struttura di calcolo Hpc.