Sabato 19 Luglio nel nostro Ateneo si è laureata la prima dottoressa Magistrale abilitata alla professione di Psicologo.
La dottoressa Federica Tarquini ha discusso una tesi dal titolo “L’influenza della cultura sulla relazione terapeutica: la ristrutturazione del complesso edipico nel migrante” (relatore prof. Enrico Perilli) che le ha permesso di conseguire la laurea Magistrale in Psicologia Clinica, Applicata e degli Interventi con il voto di 110/110.
Questa era la prima sessione utile per conseguire il nuovo titolo di Psicologo: da due anni a questa parte, infatti, i corsi di Psicologia sono stati sottoposti a una radicale modifica di ordinamento che ha reso il titolo abilitante alla professione. Pertanto, come per molte figure sanitarie, la discussione della tesi di laurea abilita direttamente alla professione di Psicologo previo superamento di una prova di valutazione delle attività di tirocinio (la cosiddetta Prova Pratica Valutativa-PPV).
La dottoressa Tarquini ha prima sostenuto e superato la PPV il 16 luglio 2025 davanti a una Commissione paritetica composta da componenti dell’Università e dell’Ordine Regionale degli Psicologi, per poi sottoporre la sua tesi alla valutazione della Commissione di Laurea. La tesi, che si è concentrata sui disagi psicologici, sociali e relazionali dei migranti ospitati in case di accoglienza presenti sul territorio aquilano e che ha cercato di porre il focus sull’incidenza della cultura di riferimento nel setting terapeutico e allo sviluppo di nuove figure di riferimento nel Paese di accoglienza, è stata valutata molto positivamente dalla Commissione che le ha assegnato il massimo dei voti.
“Essere riusciti ad accompagnare una nostra studentessa alla laurea già alla prima sessione utile è motivo di grande soddisfazione per tutto il corpo docente e dimostra l’efficienza e la qualità della didattica dei nostri corsi di studio” ha dichiarato il prof. Giuseppe Curcio, Presidente del CAD di Psicologia e Delegato alla Didattica del DISCAB – Dipartimento di Scienze cliniche applicate e biotecnologiche -. Alla dott.ssa Tarquini e ai suoi cari vanno i complimenti e le congratulazioni della nostra comunità con gli auguri più sentiti di una carriera ricca di soddisfazioni”.
