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GENERA-COPA: nuovo progetto Erasmus+ finanziato per promuovere genere e diversità nelle STEM

RicercaGENERA-COPA: nuovo progetto Erasmus+ finanziato per promuovere genere e diversità nelle STEM

L’iniziativa europea è stata selezionata per ricevere finanziamenti Erasmus+ con l’obiettivo di trasformare l’educazione STEM attraverso l’integrazione delle prospettive di genere e diversità. Il progetto è stato ufficialmente lanciato durante l’Assemblea Generale del network GENERA, che si è svolto all’inizio di settembre 2025 nell’Università di Limerick (Irlanda).

Con l’obiettivo principale di affrontare la sfida cruciale dell’attrazione e della permanenza dei gruppi sottorappresentati nella scienza e nella ricerca, il progetto GENERA-COPA è stato selezionato tra soli 25 progetti finanziati su 124 proposte presentate nell’ultima call Erasmus+, ottenendo un finanziamento di 400.000 euro. Il progetto nasce dalla collaborazione all’interno del GENERA Network.

GENERA-COPA mira a trasformare i curricula dell’istruzione superiore e la cultura istituzionale attraverso l’integrazione delle prospettive di genere e diversità. Rafforzando le competenze di università e centri di ricerca e formando “critical friends” locali come formatori in tutta Europa, il progetto punta a garantire la sostenibilità delle iniziative e un cambiamento duraturo delle pratiche educative. Grazie a questo finanziamento, GENERA-COPA è destinato a fornire un contributo significativo al panorama STEM europeo, promuovendo equità, diversità e inclusione negli atenei.

Il progetto si concentra in particolare sull’integrazione della prospettiva di genere e diversità nei settori STEM a forte componente matematica, indicata da L. Schiebinger (1999) come una strategia chiave per promuovere l’uguaglianza di genere e la diversità, insieme all’aumento della presenza femminile e al miglioramento della cultura della ricerca nelle istituzioni scientifiche.

L’aumento dell’internazionalizzazione, dell’interdisciplinarità e del lavoro in gruppi più ampi e diversificati pone nuove sfide ai giovani ricercatori. All’interno del progetto sarà sviluppato, testato e implementato un corso introduttivo per preparare studenti e giovani scienziati a queste nuove esigenze, oggi ancora poco presenti nei percorsi universitari ma fondamentali per una ricerca efficace, inclusiva e per migliorare le opportunità professionali.

La cultura dell’apprendimento esistente sarà analizzata e ulteriormente sviluppata attraverso nuovi approcci all’insegnamento e all’apprendimento inclusivi, tra cui l’universal design e l’educazione STEAM nei settori STEM a forte contenuto matematico. Particolare attenzione sarà dedicata all’uso efficace delle piattaforme digitali di apprendimento (LMS), all’autoapprendimento e ai modelli train-the-trainer.

Il progetto lavorerà inoltre per rafforzare il supporto diretto a studenti magistrali e dottorandi nella costruzione di percorsi di carriera di successo. I programmi di mentoring, già centrali nei piani di uguaglianza di genere e diversità, saranno analizzati e potenziati. Verranno sviluppate e sperimentate forme innovative di mentoring che integrano networking e sponsoring attivo, offrendo un primo accesso alla cooperazione scientifica internazionale.

GENERA-COPA si rivolge principalmente a partner, personale e collaboratori delle istituzioni coinvolte. Tra i destinatari esterni figurano docenti universitari, giovani ricercatori STEM, mentor e mentee, referenti per la diversità e l’inclusione, dipartimenti e istituzioni dei settori STEM. Un pubblico secondario comprende decisori politici, organizzazioni di comunicazione scientifica, associazioni a sostegno delle donne e dei gruppi sottorappresentati nelle STEM e il pubblico interessato ai temi dell’uguaglianza e della scienza.

Attraverso queste attività, GENERA-COPA intende supportare le istituzioni nell’introduzione sistematica delle prospettive di genere e diversità nei curricula, rafforzare la capacità di offrire un’educazione inclusiva e formare figure in grado di garantire uno sviluppo continuo nel tempo.

Il progetto coinvolge numerose università e istituzioni di ricerca europee che collaboreranno per tre anni per creare un ambiente di apprendimento più equo e inclusivo. È coordinato dal centro di ricerca tedesco DESY e vede tra i partner l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), il Weizmann Institute of Science (Israele), l’Università di Limerick (Irlanda), l’Università degli Studi dell’Aquila, l’Università di Vilnius (Lituania), l’Università di Novi Sad (Serbia), le Università di Alcalá e Oviedo (Spagna), l’Università di Lund (Svezia) e la Swiss Physical Society.

Per maggiori informazioni:
🌐 www.genera-copa.eu
📧 chiara.badia@inaf.it

Foto: profilo LinkedIn Sabina Pellizzoni.

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